Beppe Grillo a Porta a Porta. Il comico genovese sarà ospite di Bruno Vespa nella puntata in onda lunedì 19 maggio prossimo, in seconda serata. A comunicarlo è la redazione del programma di Rai1. Il leader del Movimento Cinque Stelle apparirà nel talk show più istituzionale del piccolo schermo in piena campagna elettorale, a meno di una settimana dalle elezioni europee. In vista di quell’appuntamento, il programma della prima rete sta trattando per avere ospiti anche Berlusconi e Renzi, in due serate da 60 minuti per ciascuno.
Intanto, però, a far notizia è la presenza di Grillo. Il comico ha accettato un confronto televisivo con Bruno Vespa, e di colpo sono sembrati lontani i tempi in cui il leader pentastellato vietava a suoi simpatizzanti di apparire in tv, soprattutto in quei salotti – come Porta a Porta – considerati in qualche modo “asserviti al regime”. Solo l’anno scorso, tramite il suo blog, Beppe aveva assegnato al conduttore di Rai1 il poco lusinghiero “microfono di legno” per la faziosità, e in un video che ancora oggi circola in rete, il comico si aggirava tra gli scaffali di una libreria per nascondere i libri di Vespa.
Ora i tempi son cambiati. I grillini di lotta e di governo hanno scoperto che anche i talk show non sono da disdegnare, come dimostrano le ormai abituali ospitate televisive di alcuni esponenti Cinque Stelle, da Luigi Di Maio ad Alessandro Di Battista. E, a pochi giorni dal voto, arriverà il colpo finale: sarà lo stesso Beppe Grillo a scendere in campo su Rai1, nel programma da sempre considerato come la Terza Camera. Il comico sfodererà un atteggiamento aggressivo o si limiterà a rispondere alle domande di Vespa? Ogni scelta sarà da leggersi in chiave elettorale e di consenso.
Le trattative per ospitare Grillo a Porta a Porta erano state avviate già nei giorni scorsi, e pare che il comico avesse già dato la propria disponibilità. Preferibilmente in prime time. Così, la Rai aveva proposto alla Vigilanza di trasmettere tre prime serate, il 14, 15 e 16 maggio, con ospiti Berlusconi, Renzi e lo stesso Grillo. La Commissione ha però bocciato l’ipotesi.
Così, il programma di Rai1 ha ripiegato in seconda serata. Il 19 maggio tocca a Grillo e, con ogni probabilità, nei giorni successivi sarà la volta degli altri leader di partito.